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Hostaria a Verona, amarlo non è peccato

10/10/2022

Hostaria a Verona, amarlo non è peccato

350 etichette, 5 consorzi e la presentazione in anteprima della nuova edizione di Slow Wine, la guida ai vini d'Italia di Slow Food. È solo un assaggio di quello che troverete a Hostaria, il festival che si svolgerà a Verona dal 14 al 16 ottobre.

“Amarlo non è peccato” lo slogan di questa edizione, un progetto di inclusione sociale rivolto ai bambini con disabilità l’iniziativa di quest’anno, tante le novità in programma.

Hostaria a Verona, amarlo non è peccato

Tra le novità la cittadella Slow Food, un’area dove si incontrano i prodotti selezionati dei Presidi Slow Food della provincia di Verona e non solo e una rappresentanza di 5 vignaioli di diverse aree vitivinicole veronesi, tutte recensite nell’edizione 2023 della Slow Wine, la guida ai vini d’Italia di Slow Food. La guida sarà presentata con la collaborazione del prof. Maurizio Ugliano dell'Università di Tecnologie Viticole ed Enologiche di Verona che esporrà il tema della diversità ampelografica del territorio italiano e più specificamente veronese.

Hostaria a Verona, amarlo non è peccato

Tra le 350 realtà vinicole presenti ci saranno ben 5 consorzi:

  • Consorzio Garda DOC, con tre stand dislocati nel percorso; 
  • Consorzio Tutela Lugana DOC, con le diverse tipologie di Lugana;
  • Consorzio Tutela Vino Custoza DOC, che proporrà assaggi con produttori selezionati di Custoza Superiore; 
  • Consorzio Tutela Vino Lessini Durello che presenterà il progetto di biodiversità intrapreso nel disciplinare, in compagnia del 
  • Consorzio Tutela Soave che racconterà i 33 cru della zona.
Hostaria a Verona, amarlo non è peccato

Luogo d’incontro per eccellenza per gli operatori e per gli appassionati, il festival conferma la sua importanza anche per il comparto turistico grazie a una ricca offerta di walk around tasting, iniziative diverse e la possibilità di vivere la città. Inoltre, il collegamento coi social favorirà la diffusione dei temi e degli appuntamenti con la presenza di wine influencer di ampio seguito.

Infine, ospiterà la terza edizione del Premio Paiasso dedicato a Roberto Puliero, attore, regista e “voce storica” di Verona.

L’accesso al festival Hostaria è libero ma per favorire la partecipazione agli eventi, l’organizzazione propone diversi pacchetti per l’acquisto dei biglietti, facilitazioni per i mezzi pubblici e per le degustazioni, con pre-vendita su www.hostariaverona.com.

a cura di

Marina Caccialanza

Milanese, un passato come traduttrice, un presente come giornalista esperta di food&beverage e autrice di libri di gastronomia.
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