Curiosità
Il laverbread è riconosciuto da tutti come uno dei tratti distintivi della “Welshness”, ovvero il modo di vivere degli abitanti del Galles, il cui legame con questo prodotto è stato testimoniato anche dal celebre attore gallese Richard Burton, star di Hollywood durante gli anni 60 (oltre ad essere passato alla storia come il quinto marito di Elizabeth Taylor), che lo definì il caviale del Galles. Questo piatto diventò molto popolare durante il XIX secolo, quando vennero aperte le prime miniere nella zona che furono decisive per lo sviluppo, più tradi, della rivoluzione industriale inglese. Il lavoro del minatore divenne molto popolare, creando generazioni intere di uomini affamati che necessitavano di pasti economici e nutrienti. Durante gli anni 70 però, il consumo di laverbread subì una battuta d’arresto, quando i giovani gallesi, più attratti da culture e preparazioni esotiche che si stavano diffondendo in quel periodo, come ad esempio il sushi (che per ironia della sorte è realizzato con un’alga della stessa famiglia della laver, ovvero la nori), abbandonarono la tipica preparazione del loro luogo di origine, vista come un retaggio del passato, un cibo “da vecchi”, quindi non meritevole di apparire sulle tavole moderne.